È ora che gli ingenui si sveglino al simbolismo della bandiera confederata

Esco dalla banca e vedo il camion rosso ribassato che spinge lungo la strada. Ironico che sia Charleston Boulevard.



Non è il camion che mi fa girare la testa, né il deliberato, provocatorio ruggito adolescenziale del motore che cambia marcia. Quello che mi fa girare la testa è l'enorme bandiera confederata che sventola, armata di giuria, sul pianale del camion.



che segno è il 18 giugno

Sì, signor Driver, ti vedo. E il tuo editoriale.



Mentre il camion non mi ha suscitato altro che un sorriso ironico e un roteare degli occhi, la recente controversia sulle bandiere confederate e in particolare sulle bandiere confederate che sventolano sulle capitali degli stati nel sud ha suscitato molto di più.

La polemica mi ha sfidato. Mi ha fatto esaminare e riesaminare. Mi ha fatto pensare -???? ancora -???? quale parte della mia visione del mondo riflette saggezza, verità e bontà - e quale parte è ingenuità e/o ignoranza storica.



Immagino che questa colonna sia una sorta di confessione.

Quando ho iniziato a digerire la notizia di nove omicidi in una storica chiesa nera nella Carolina del Sud, confesso che all'inizio è stato difficile per me prendere sul serio Dylann Roof come suprematista bianco, non più di quanto ho preso sul serio Mark David Chapman come cristiano quando ha ucciso John Lennon per aver detto 'I Beatles sono più popolari di Gesù.'???? Cioè, Chapman avrebbe potuto uccidere altrettanto facilmente James Taylor, con cui si era avvicinato il giorno prima dell'omicidio di Lennon in una stazione della metropolitana.

Roof, per me, era solo un altro punk sociopatico, mortalmente danneggiato, senz'anima, la cui malattia è solita fissarsi e reagire a qualsiasi cosa e niente. Una chiesa. Una scuola. Un centro commerciale. Un gruppo etnico. Una foglia che soffia attraverso il cortile.



Sto dicendo che la pazzia è roba stranamente casuale. Sono riluttante a dargli troppo credito per il calcolo ideologico.

Poi, quando noi come nazione abbiamo rivolto il nostro straziante orrore e dolore verso la bandiera confederata, sono passato alla mia formazione clinica sul lutto. 'Eccoci qui,'?? Ho pensato. Perché le persone disperatamente tristi e spaventate spesso trasformano il loro dolore collettivo, la paura e il senso di colpa in qualche azione simbolica che considerano redentrice. A volte questa azione è ben motivata e significativa. A volte è solo reattivo e un po' volenti o nolenti.

Come quando abbiamo abbattuto la statua dell'allenatore di football della Penn State Joe Paterno per eliminare la nostra colpa per generazioni di negazioni di abusi sessuali infantili. Vedi, continuo a stufarmi di cose del genere.

D'altra parte …

Se stamattina esco nel mio vialetto e vedo che il mio vicino sta volando con una svastica, mi offenderò moralmente oltre le parole per descrivere. Non sono sicuro di cosa farei, tranne che vorrei vomitare.

Quando avevo 10 anni, una quinta elementare a Peoria, in Arizona, i nostri libri di testo avevano le copertine dei libri fatte di carta da macellaio marrone. Tutti gli studenti personalizzerebbero quelle copertine con parole, disegni e disegni casuali.

Ho disegnato svastiche sulla mia. Molti di loro. Nessuno ha detto una parola.

Ero innocente. Privo di calcoli o intenzioni, a parte il fatto che avevo visto il design da qualche parte prima e ho pensato che fosse bello disegnare. Ho scavato la simmetria.

23 febbraio segno zodiacale

Se c'era un compagno di classe ebreo in quel campus (e presumo ci fosse), non lo sapevo. Non conoscevo la parola antisemita o il significato. Sapevo della seconda guerra mondiale, ma niente dell'Olocausto. Trovo strano che fossi al secondo anno al college universitario (19!) prima di vedere per la prima volta un film di un bulldozer che spingeva cadaveri di cartapesta nelle trincee. Prima che venissi istruito sulla soluzione finale di Hitler.

Quindi, ultimamente ho craccato i libri di storia. Ho ricordato alcune cose e ne ho imparate altre per la prima volta.

Ad esempio, quanto velocemente, comprensibilmente (ma non in modo innocente) la nostra nazione si è mossa per 'raccontare' la storia della guerra civile come una deplorevole tragedia fratello contro fratello. Un disaccordo sugli stati???? diritti contro diritti federali. E, nella rivisitazione, il male morale della schiavitù è stato riforgiato nel male morale del razzismo.

Cioè, la schiavitù è stata messa al bando, ma la premessa morale sottostante è stata lasciata incustodita per perseguitare la nostra coscienza e il nostro comportamento collettivo fino ad oggi.

464 numero angelico

Che Robert E. Lee non voleva che la bandiera confederata sventolasse al suo funerale e che scoraggiava la costruzione di monumenti ai soldati del sud perché pensava che avrebbe creato divisioni.

Che la bandiera confederata sia stata issata di nuovo per la prima volta nel 1961 in reazione allo smantellamento delle leggi Jim Crow. Sicuramente questo non può essere l'orgoglio del sud.

Più leggevo, più diventava difficile distinguere tra la bandiera confederata come simbolo di orgoglio regionale o orgoglio ferito, quest'ultimo è un vero problema.

Sì. Mettiamolo giù. Mentre sicuramente alcuni meridionali hanno sventolato quella bandiera innocentemente come un bambino di 10 anni che disegna svastiche, il tempo dell'innocenza testarda e dell'ingenuità volontaria è altrettanto sicuramente finito.

Steven Kalas è un consulente e consulente per la salute comportamentale presso la Las Vegas Psychiatry e l'autore di 'Human Matters: Wise and Witty Counsel on Relationships, Parenting, Grief and Doing the Right Thing' (Stephens Press). La sua rubrica appare il lunedì. Contattalo al 702-227-4165 o .